lunedì 6 febbraio 2012

tornare

lascio che il cioccolato amaro mi si fondi sulla mia lingua, penso a quella che sono e a come rimettere insieme i pezzi, ogni volta, mi abbia insegnato a conoscermi e non solo ad apprezzarmi.
Si mi sono odiata, ho toccato il fondo più volta di quanto sia consentito, ho perso tanto prima di poter trovare me stessa ma ora sono qui, a condividermi perchè finalmente mi appartengo.

Non so se sono pronta ad aiutare qualcuno, ho tanto bisogno di me in questo momento, dopo sette mesi di clinica, a sei ore di treno dalla mia vita, in un'altra lingua, sono tornata, ho infilato tutti quei mesi in grandi valigie, ho stipato il tutto insieme ad un sacco di speranza e tanto amore e sono tonata, da me perchè la mia vita mi mancava tanto da togliermi il respiro, ora potrei essere chiunque in qualsiasi parte del mondo ma ho scelto di essere me stessa, qui.

Ho capito di essere cambiata quando mi sono ritrovata nel letto di un ragazzo, a pezzi e ho deciso di rispettarmi, di mettere dei limiti, di baciarlo con gli occhi lucidi dicendogli che io non sono così, che io mi voglio bene e che in vita mia di male me ne sono già fatta tanto.
Non so se lo rivedrò e lui probabilmente non lo saprà mai ma mi ha cambiata, mi ha fatto capire quanto valgo e gliene sarò sempre grata, frantumandomi mi ha portata ancora una volta a guardare in faccia i miei limiti e questa volta sono stata io a decidere cosa fosse meglio per me, abbiamo bisogno di noi stesse ragazze, più di quanto vogliamo credere!

1 commento:

  1. Grazie per quel che hai scritto... E' stato un piacere leggerti :)

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