domenica 12 febbraio 2012

primo posto

Non c'è niente di facile nel mettere se stessi al primo posto, ci vuole coraggio e pure un pizzico di sano egoismo eppure è l'unico modo per avere qualcosa dalla vita, quella vera!
Prendersi cura di se passa anche da qui, dalla capacità di far attenzione a mettere i propri bisogni e il proprio benessere prima di qualsiasi altra cosa: io ora lo faccio, chiudo gli occhi e mi chiedo di cosa necessito per stare bene in quel momento e mi rendo conto che spesso sono piccole cose facilmente realizzabili di cui non mi stavo curando.
L'anoressia ci porta ad annullarci, soffocando sogni, desideri, e tutti i bisogni, fino a quello primario: la fame.
Ci sembra che così occuperemo meno spazio, peseremo meno su chi ci sta intorno, non daremo fastidio e invece non è giusto, non lo è nei nostri confronti! per me quello di cancellarmi è finito per diventare un'abitudine, era semplicemente la mia quotidianità, quello che facevo lo facevo per l'anoressia e mai per me anche se mi sembrava così.
Ci sono ancora momenti in qui l'unica risposta alla domanda "di cosa avrei bisogno" è "di una bella giornata di digiuno" ma questo non fa parte di me e ora lo riconosco, questa è la mia parte malata ed io non sono qui per assecondarla, non più.
Provate ad ascoltarvi perchè lo meritate e se vi mettete attentamente in ascolto e se riuscite ad essere sincere con voi stesse riuscirete a distinguere quelli che sono i vostri desideri da quella che è la voce della malattia.
Prima venite voi :)

4 commenti:

  1. Sono molto d'accordo con quello che hai scritto, anch'io una volta scrissi un post in cui argomentavo della necessità di chiederci cos'è ciò di cui abbiamo veramente bisogno... Io credo che dire che abbiamo bisogno della restrizione alimentare sia solo una "maschera" perchè si ha paura di ammettere anche con noi stesse quali siano i nostri veri bisogni...

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  2. proprio così, è come se avessimo bisogno di dire che abbiamo solo quei "falsi bisogni" su cui abbiamo il controllo, perchè le necessità, quelle vere ci sfuggono ma la vita è anche questo, non dipendere da niente e da nessuno non è sinonimo di perfezione ma di solitudine.
    grazie veggie per la tua presenza

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  3. Ciao...
    Hai ragione, dobbiamo mettere al primo posto le nostre esigenze, i nostri bisogni....io dono andata avanti x anni a assecondare gli altri, a compiacere gli altri, dimenticandomi di me, delle mie emozioni, perché prima venivano tutte le altre persone, e poi venivo io.
    Ti seguo e ti stringo forte.
    Mi dai forza, le tue parole mi aiutano.
    Un abbraccio

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  4. è vero..ci vuole sano egoismo..
    ma non un egoismo fine a se stesso..
    ma un egoismo di rispetto per sè..
    la dignità dell'individualità..

    anche io sono stata anoressica..
    ora combatto col binge..


    se vuoi passa da me

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